Vittorio Bicego (1942-1988)

Vittorio Bicego nasce nel 1942 a Castelvecchio di Valdagno. Dopo essersi diplomato come ragioniere presso l’Istituto Tecnico Commerciale Luzzatti di Valdagno, lavora per 10 anni presso gli uffici centrali della Manifattura Lane G. Marzotto di Valdagno.

A 37 anni sente il richiamo della solidarietà totale, così nell’estate del 1979 si reca per due mesi in Guinea Bissau per far visita al cugino Ernesto, francescano dei frati missionari di Chiampo. Durante la sua permanenza in Africa, fa la conoscenza del Vescovo della Guinea Bissau, Settimio Ferrazzetta (originario di Selva di Progno) ed entra in contatto con un mondo completamente nuovo, straordinario ed affascinante, grazie al quale matura una profonda riflessione sul senso della vita.

Con l’aiuto e i consigli di alcuni amici, Vittorio decide di ritornare in Africa come volontario per un periodo iniziale di tre anni. Nel novembre dello stesso anno, così, ottenuta dalla direzione della Marzotto – incline anche successivamente a sostenere con generosità le iniziative di Vittorio – l’aspettativa di tre anni, torna in Guinea Bissau.

Le varie mansioni che Vittorio ricopre, su incarico del Vescovo (Mons. Ferrazzetta), negli avamposti di Bula, Binar, Tite, Bolama, Ingorà e Bedanda rivelano spiccate capacità imprenditoriali, nonchè un’incredibile versatilità nei più disparati settori: lo si vede, infatti, nelle vesti di muratore, di catechista, di impresario, di pescatore, di animatore dei giovani.

Il suo ingegno spicca nellìedificazione – nell’estremità del Paese – di una grande Azienda Agricola specializzata che affida in autogestione agli abitanti del luogo, riuniti in cooperativa. Di lì a breve il terreno circostante cambia aspetto: la savana lascia spazio infatti alla coltivazione di riso, arachidi, cajou, manghi, ananas, banane e altri frutti tropicali.

L’attività di Vittorio è instancabile e qualificata. Il suo sogno ora è quello di fornire ai suoi giovani collaboratori un’adeguata formazione professionale. Di qui l’idea di inviarne alcuni in Italia per un tirocinio di specializzazione.

Laggiù, tra quella gente, è conosciuto come “Mid’ne” che in lingua criolo significa “colui che soffre per gli altri”: è proprio questo il titolo a cui si ispira il regista veneziano Andrea Gagliardi (allievo di Olmi) per il documentario (della durata di 75′) dedicato alla figura di Vittorio.

A Castelvecchio intitolata la piazza a Vittorio Bicego, di Vittorio Visonà
A dieci anni dalla morte di Vittorio Bicego, dalla Voce dei Berici, (11 maggio 2008)

“LETTERE DALL’AFRICA (1979-1998)”, di Vittorio Bicego (disponibile in Ufficio Missionario)

Mid’ne, per non dimenticare (DVD disponibile in Ufficio Missionario)
Mid’ne, Vittorio Bicego volontario laico in Guinea Bissau, videocassetta, 68 min.