“Tra le pieghe nascoste” è la proposta delle Acli di Bergamo con le meditazioni per il tempo di Quaresima a cura di don Cristiano Re, assistente spirituale dell’Associazione e direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro. In questo breve testo, don Re ci accompagna in un percorso di spiritualità feriale. E si parte proprio dai temi classici quaresimali: il primo è quello della preghiera, cioè della “scoperta della presenza di Qualcuno che da sempre ci chiama ad uscire dal bozzolo per imparare a crescere e diventare adulti; che ci fa sentire custoditi quando la solitudine e il male ci portano via il sonno; (…) che fa muovere passi sempre nuovi dicendo sì alla vita per quello che è”. Il secondo tema è quello del digiuno, vale a dire il “tornare a sentire la fame delle cose importanti, di Dio, della sua parola, delle relazioni vere; a sentire desiderio e inquietudine rispetto a ciò che davvero riempie la vita; è non accontentarsi di qualche surrogato che gonfia, ma non riempie; imparare ad ascoltare il mio dentro profondo”. Il terzo, infine, è quello dell’elemosina, cioè “guardare i fratelli vicino a te i doni dentro di te, ed uscire dal circolo vizioso del potere per il potere, della ricchezza per la ricchezza, che attrae nel suo vertice tutti quelli che smettono di vigilare”. Ricordandoci però sempre che “il cambiamento che ci è chiesto non consiste nel togliere vita, ma nell’aggiungere vita”. Non si tratta, cioè, di fare piccole o grandi rinunce “nella vita che di sacrifici ce ne fa fare già tanti e senza bisogno di andare a cercarli”: Dio ci chiede invece di togliere qualcosa, ma per fare spazio a ciò che poterà a una vita più piena, più forte, più felice.
Condividi sui social: