Charles de Foucauld, come Gesù di Nazareth, si è lasciato condurre dallo Spirito, facendo della sua vita una parola viva, capace di condizionare anche i cristiani del secolo XXI. Il suo desiderio di essere per tutti, soprattutto per i più piccoli,“fratello universale”, fratello di tutti, porta l’uomo Charles a incontrare l’altro passando attraverso l’esperienza della propria povertà.
(A cura di Francesco Cavazzuti)
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