La gratuità dei gesti

Wamba, Kenya.

Indietro nel tempo, per ricordare alcune foto immagini di quello che abbiamo vissuto a Wamba. L’immagine di questa giornata è di una “gita fuori porta”. La destinazione si chiama Sionta, una delle 29 parrocchie di Wamba, che dista poco più di una ventina di minuti di macchina da dove alloggiamo. Il termine “gita” è solo per dare un’immagine di come è stato il viaggio in auto, tra canti e chiacchiere, ma in realtà è stata una nuova esperienza di condivisione con i bambini di quel villaggio. Ci siamo sentiti come a casa, in effetti. I loro sguardi e la loro semplicità hanno unica anche questa mattina. Finiti i giochi, ci siamo poi fatti accompagnare sul monte di quel piccolo posto e siamo arrivati alla cima ciascuno di noi con le mani intrecciate dei ragazzi, passo dopo passo per aiutarti e per rassicurarti che alla vera ci saresti sicuramente arrivato, davvero bello!

Non finisce qui.. Nel pomeriggio, una volta tornati a Wamba, ricordando che era il nostro penultimo giorno lì, abbiamo passeggiato nei dintorni per l’ultima volta insieme a quei bambini che ogni giorno sono stati una presenza sicura e fidata nelle nostre due settimane. È stato tutto così teneramente bello il cammino, sempre con loro che ti aiutavano o ti chiedevano scusa per scavalcare un sasso o che ti raccontavano le loro piccole cose oppure che ti spiegavano quello che vedevamo intorno e ti che ti facevamo sempre sorridere per la loro spontaneità.
Questa è una delle parole che vi portiamo a casa da Wamba. I bambini ci hanno fatto riscoprire la spontaneità e la gratuità dei gesti, che combinate insieme riescono a riempire il cuore di felicità.

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