Giornate di spiritualità missionaria

C’è ancora qualche giorno, fino al 6 agosto, per iscriversi alla 19esima edizione delle Giornate nazionali di formazione e spiritualità missionaria in programma alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli ad Assisi dal 26 al 29 agosto prossimi.

Per partecipare  in presenza, è richiesta la Certificazione Verde o Green Pass, così come deciso dal Consiglio dei Ministri del 22 luglio scorso in materia di convegni e congressi.

Si ricorda che le Giornate nazionali di Assisi possono essere seguite anche a distanza, tramite collegamenti web in diretta e in replica. Per questo tipo di partecipazione le iscrizioni rimangono aperte fino al 21 agosto.

L’Ufficio nazionale per la Cooperazione missionaria tra le Chiese e la Fondazione Missio, organizzatori dell’evento, hanno messo a punto il programma completo, con gli orari, i nomi dei relatori e i temi delle sezioni che caratterizzeranno le Giornate di Assisi dal titolo “Missionari di Speranza, testimoni e profeti”.

Si parte giovedì 26 agosto con “La fragilità delle vita ci interroga”: la preghiera di apertura sarà guidata da monsignor Giuseppe Satriano, vescovo di Bari-Bitonto, presidente della Commissione episcopale per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le Chiese e presidente della Fondazione Missio. Seguirà la relazione dal titolo “Una Chiesa interrogata dalle fragilità della pandemia” a cura del vescovo Satriano e di don Marco Galante, sacerdote della diocesi di Padova e cappellano del Covid Hospital di Schiavonia, dove ha vissuto i mesi più duri della pandemia alleviando la solitudine dei malati e portando conforto agli operatori sanitari.

Venerdì 27 agosto sarà la giornata che invita a riflettere su “Lo spazio di Dio nell’esistenza” con la relazione della professoressa Emanuela Buccioni, biblista, consacrata dell’Ordo Virginum della diocesi di Terni-Narni-Amelia, e con quella di monsignor Ezio Falavegna, presbitero della diocesi di Verona e docente di teologia pastorale alla Facoltà teologica del Triveneto. La prima interverrà su “Il cantiere del Regno: un linguaggio profetico per testimoni che costruiscono futuro”; il secondo approfondirà il tema “Profeti e testimoni, profili del medesimo volto: una lettura teologico-pastorale”.

La giornata di sabato 28 agosto farà un passo in più sul cammino della spiritualità missionaria spingendosi al “Parlare e vedere con lo sguardo di Dio”. I partecipanti saranno aiutati da tre appuntamenti:

  • la relazione “Voi siete figli dei profeti” di don Antonio Scattolini, presbitero della diocesi di Verona e docente di catechetica con l’arte;
  • la Tavola rotonda su “Il linguaggio dei vissuti” con don Giovanni Piumatti, missionario fidei donumdella diocesi di Pinerolo, per 50 anni in Repubblica Democratica del Congo, e con suor Maria Angela Bertelli, missionaria saveriana a lungo impegnata in Africa e in Asia, nel 1995 rapita dai combattenti del Fronte Unito Rivoluzionario, gruppo armato della Sierra Leone. La Tavola rotonda sarà moderata dal giornalista Gianni Borsa, direttore della comunicazione della Fondazione Missio;
  • la relazione “Missionari di speranza nel post pandemia” di padre Mario Menin, missionario saveriano e direttore di Missione Oggi.

Domenica 29 agosto l’evento si concluderà con il mandato racchiuso nel titolo della giornata: “Una vita che parla di Dio”. Dopo le risonanze da parte dell’assemblea dei partecipanti in presenza, don Giuseppe Pizzoli, direttore della Fondazione Missio, tirerà le fila nelle osservazioni conclusive per tracciare il sentiero sul quale muoversi facendo tesoro dell’esperienza di preghiera e spiritualità vissuta nei giorni precedenti.

Tra i vari appuntamenti di approfondimento che le Giornate di Assisi assicurano, segnaliamo le lectioquotidiane tenute dalla teologa Laura Verrani, torinese, sposa e madre, che collabora anche con il Centro missionario diocesano di Torino.

 

Per il programma completo in “modalità presenza”, clicca qui: Programma Assisi in presenza

Per il programma completo in “modalità web”, clicca qui: Programma Assisi on line

Per maggiori info, clicca qui.

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