Il Sinodo Panamazzonico – ci ricorda Dom Roque Paloschi – può aiutarci ad avere una coscienza più regionale delle gioie e delle speranze, ma anche delle sofferenze dei popoli di questa regione panamazzonica, una regione bella, affascinante, ma che è stata distrutta in modo violento. La Chiesa può contribuire a creare una coscienza della cura del creato e, soprattutto, dell’impegno per i figli di questa terra. In secondo luogo, anche la Chiesa, attraverso il Sinodo, può dire ad altre parti del mondo che si può guardare con più attenzione alle situazioni vissute in alcune aree del pianeta, il che domanda alla Chiesa uno sguardo più amorevole, più misericordioso, più prossimo, tenero verso le persone, il creato e i sogni di questi popoli.
Condividi sui social: