A distanza di duemila anni dalla venuta del Redentore è evidente la sfida vocazionale, ancora oggi sono attualissime le parole di Gesù: “La messe è molta, ma gli operai sono pochi”. I dati dicono che diminuiscono i missionari con vocazione ad vitam (cioè sacerdoti appartenenti a società di vita apostolica, religiosi e religiose), ma aumentano i laici che decidono di fare un’esperienza missionaria per qualche anno o qualche mese (famiglie o singoli).
È una sfida che dove coinvolgere tutti, ogni cristiano, ma anche i Centri missionari e i Centri vocazioni, unitamente alle comunità diocesane.