Martiri di Tibhirine (1968-2011)

Uccisi nel 1996, ma ancora ben presenti. La gente che vive sulla catena montuosa dell’Atlante (Algeria) non dimentica la vicenda e la testimonianza dei monaci trappisti.

Due avvenimenti erano attesi in quei giorni di fine marzo 1996 al monastero. Il più importante era l’elezione del nuovo priore. Padre Christian de Chergé era in carica dal 1984. La scelta sarebbe avvenuta il 31 marzo, domenica delle Palme. Per l’occasione, padre Bruno Lemarchand, dal 1990 animatore della fraternità che la comunità aveva aperto a Fès (Marocco), era venuto a Tibhirine. Rinnovando una tradizione che le violenze nella regione avevano momentaneamente interrotta, ci sarebbe stata la riunione del Ribât es Salâm, il gruppo di riflessione spirituale tra cristiani e musulmani al quale padre Christian aveva dedicato molte energie. Il monastero si era così riempito di 12 ospiti venuti da diverse parti del paese.

I monaci attendevano un altro fatto, spiritualmente di nessuna importanza, ma fondamentale: padre Gilles Nicholas, economo della diocesi di Algeri, era in Francia per acquistare una macchina, perché la vecchia era ormai moribonda. La notte tra il 26 e il 27 marzo avrebbe sospeso per sempre quelle due attese … [leggi tutto]

IL CIAK DEL MISTERO SUL SET DI TIBHIRINE, da Avvenire, 9/5/2012

I MELI DI TIBHIRINE – Intervista a padre Jean-Marie Lassausse, da Nigrizia, maggio 2011

FEDELTA’ AL VANGELO E DIALOGO NEL «GIARDINO» DI TIBHIRINE, da Avvenire, 25/3/2011

RIFIUTARE L’INIMICIZIA, di Elio Boscaini, da Nigrizia, marzo 2011

LE DUE VERITA’ DEL CASO DI TIBHIRINE, da Avvenire, 16/3/2011

MONACI INDIMENTICABILI, un articolo di p. Renato Zilio, 10/10/2010

“PIU’ FORTI DELL’ODIO”, ed. Qiqajon, Comunita’ di Bose (nuova ed. 2010)

“IL SOFFIO DEL DONO – Il diario di fr. Christophe monaco di Tibhirine”, ed. Messaggero (2001)

“IL GIARDINIERE DI TIBHIRINE”, di Lassausse Jean-Marie, ed. San Paolo (2011)

I sette frati di Tibhirine, dal sito di Una città

Uomini di Dio, di Xavier Beauvois (2010)