Gli auguri pasquali del Vescovo Beniamino

«Il Signore è davvero risorto!» (Lc 24,34). Questo è l’annuncio che da duemila anni risuona nel mondo, portando gioia e speranza. La Pasqua è la festa più importante della nostra fede, tutto il Cristianesimo si riassume in queste parole: Cristo è risorto!

A partire dalla risurrezione di Cristo l’intero orizzonte della nostra vita si illumina. L’ineludibile domanda di senso, che abita il nostro cuore, trova la sua risposta. Se il male e la morte sono stati vinti nella loro radice, allora tutto ha un senso, una direzione e un compimento. La Pasqua è quindi un annuncio di speranza e di futuro per ogni uomo e ogni donna e così pure per il mondo creato (cfr. Rm 8,19-22).

Se, però, guardiamo alla realtà pare che nulla sia cambiato dopo la risurrezione di Cristo. Le tenebre del male, della cattiveria, della violenza oscurano ancora l’orizzonte umano. L’uomo che desidera portare la felicità sulla terra si scopre incapace di realizzare il sogno di un mondo più bello e più umano. L’uomo che crede di vivere meglio sostituendosi al suo Creatore cade nel non senso, nella disperazione, nella solitudine. Ebbene per questo uomo e per tutti gli uomini suonano oggi le campane della Pasqua e risuona il messaggio di speranza: Cristo è risorto!

In Cristo risorto è possibile realizzare una società più giusta, più umana, più solidale, iniziare una vita nuova, stabilire relazioni vere e profonde con le persone. La risurrezione di Cristo è capace di rovesciare qualsiasi pietra tombale che tiene rinchiusa in sé la paura, la sofferenza, la morte. Con la risurrezione di Cristo, il dolore, le lacrime, gli affanni, il fallimento, tutto può essere vissuto nella speranza di una vita nuova, aprendo la prospettiva della risurrezione futura per tutti gli uomini. Se crediamo alla risurrezione di Cristo siamo in grado di fare molte cose, di crescere nella fraternità, nel dialogo, nell’amicizia, nella solidarietà e nella giustizia. Possiamo trovare le forze per superare le diseguaglianze scandalose, per riconoscere pari opportunità e pari dignità a ogni uomo e a ogni donna.

«Se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù», ci dice San Paolo. Chi ha nel cuore l’intima certezza che Cristo è risorto, vive, lavora, ama con speranza, con gioia, sapendo che sta costruendo su questa terra il mondo nuovo che avrà il suo compimento alla fine dei tempi, quando anche il nostro corpo risorgerà e sarà reso glorioso come quello di Cristo.

Auguro a tutti una Pasqua di speranza vera, di amore vero, di gioia vera.

✠ Beniamino Pizziol, Vescovo di Vicenza

 

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